Crescono ancora i Centri Estivi FITP, garanzia di una vacanza all’insegna del divertimento, ma anche di confronto e formazione. Tre le novità rispetto al 2024, che portano ad addirittura 39 le settimane di attività a disposizione dei ragazzi di tutta Italia. “I Centri Estivi – dice Michelangelo Dell’Edera – sono il nostro cantiere didattico: abbiamo lavorato per ampliare l’offerta sul territorio”

Rimangono ancora un paio di mesi di attività per sviluppare le progettualità del settore tecnico periferico, divise fra Centri di aggregazione provinciale (CAP) e Centri Periferici di allenamento (CPA), ma per la FITP e l’Istituto Superiore di Formazione “Roberto Lombardi” l’estate è già alle porte. Perché da oggi – sul sito centriestivi.fitp.it – sono ufficialmente aperte le iscrizioni all’edizione 2024 dei Centri Estivi FITP, il cantiere didattico che nel corso dei mesi di giugno, luglio e agosto ospita tutte le principali attività dell’ISF.

Una vera e propria garanzia nata nel lontano 1956, che da allora ha visto transitare migliaia e migliaia di ragazzi per una vacanza all’insegna del benessere sportivo, e continua ad ampliarsi anno dopo anno. Basti pensare che le cinque sedi proposte nel 2023 sono diventate addirittura sette, tutte multidisciplinari, e di conseguenza sono lievitate anche le settimane di attività a disposizione dei ragazzini di tutta Italia. Complessivamente lo scorso anno le settimane disponibili erano 29, mentre ora sono diventate 39, da metà giugno a metà agosto, o addirittura 41 se si considera che i due centri del Brallo di Pregola e di Castel di Sangro apriranno con una settimana d’anticipo rispetto all’inizio ufficiale dei Centri Estivi, per ospitare dall’11 al 15 giugno la fase finale della Coppa delle Province (in Lombardia) e la Coppa Mario Belardinelli (in Abruzzo).

Questo impegno – spiega Michelangelo Dell’Edera, direttore dell’Istituto Superiore di Formazione “Roberto Lombardi” – è la prova di come la Federazione sia al lavoro per ampliare l’offerta sul territorio, cercando di coprirlo sempre di più. Non ci siamo dimenticati del fatto che nel 2023 la bellezza di 1.200 richieste di partecipazione siano rimaste nella lista d’attesa, perché non disponevamo degli spazi per accogliere tutti. Quest’anno i posti saranno di più, ma il consiglio alle famiglie rimane comunque quello di attivarsi da subito”.

Come anticipato, la grande novità riguarda l’aumento del numero dei centri, con tre novità rispetto al 2023. La prima è quella di Sciacca (Agrigento), che in Sicilia va a sostituire la precedente proposta di Scoglitti. Si tratta di un impianto straordinario inserito nel meraviglioso parco di Sciaccamare, con hotel a 4 stelle nel verde e a pochi metri dal mare, 8 campi da tennis, 2 da padel, 2 da calcio, 1 da volley, più palestra, piscina e tanto altro. Previste quattro settimane di attività.

La seconda novità riguarda invece il centro di Sibari, in provincia di Cosenza (Calabria), sul mar Ionio. Un resort a misura di bambino non distante dalla Puglia, che per tre settimane offrirà opportunità straordinarie. Presenti 5 campi da tennis, 7 da padel (che lo renderanno una sorta di centro tecnico estivo per la disciplina) e 2 da padbol, una sorta di moderno calcio tennis ma da giocare all’interno delle “gabbie”. Più tre campi da calcio, un campo multifunzionale, cinque piscine, parco avventura e parco tematico con rivisitazione della Roma storica. In sostanza, i ragazzini potranno vivere il confort di un vero e proprio villaggio turistico, con l’animazione del resort complementare all’organizzazione del Centro FITP.

La terza novità rispetto al 2023 è il grande ritorno del Centro Estivo di Serramazzoni, un impianto (in provincia di Modena) che da una cinquantina d’anni rappresenta una vera e propria istituzione, con i suoi campi e la struttura alberghiera annessa. Dopo quattro estati d’assenza dovute a un importante restyling alle strutture, l’impianto tornerà a disposizione dei ragazzi per sei settimane.

Confermata la piena attività (8 settimane) negli impianti di Brallo di Pregola e Castel di Sangro, più altre quattro a Paderno del Grappa. A Fiuggi, invece, l’impegno aumenta dalle 4 settimane del 2023 alle 6 di quest’anno, in virtù del grande successo riscosso da una moderna struttura sportiva contornata da 20.000 mq di boschi di castagni e spazi verdi.

L’elenco dei raduni tecnici under 10 (clicca per ingrandire)

Date e sedi dei raduni under 12, 14 e 16 (clicca per ingrandire)

Oltre all’attività tradizionale estiva, che presta grande attenzione agli aspetti sociali perché incentrata su divertimento e didattica, i Centri estivi offrono anche un confronto competitivo, ospitando un insieme di attività molto importanti per il settore giovanile. “Una delle prime – dice ancora Dell’Edera – sono i raduni tecnici per i bimbi della categoria under 10 che oggi partecipano al progetto dei CAP”. Le attività termineranno nel prossimo mese e mezzo, poi ci sarà la prima fase della Coppa delle Province. La fase finale sarà invece all’interno dei Centri, con tanto di raduno tecnico nazionale.

“Abbiamo strutturato dei raduni per under 10 in sei centri su sette – continua il direttore dell’ISF –, così da offrire a tutti i giovani una preziosa opportunità di confronto ma senza obbligarli ad allontanarsi troppo da casa. Ogni regione ha il suo Centro Estivo di riferimento, coi ragazzini del Lazio che ne hanno addirittura a disposizione due: Castel di Sangro e Fiuggi”. Circa 1500, sull’intero territorio nazionale, gli under 10 coinvolti nei CAP, per i quali il Consiglio Federale ha deliberato un benefit di €120 ciascuno per la partecipazione ai Centri Estivi, a mo’ di borsa di studio, da detrarre dalla quota di iscrizione. Nelle prossime settimane le convocazioni. I raduni tecnici nazionali per gli under 14, riservati ai nati dal 2010 al 2013, sono invece previsti a Castel di Sangro, nelle prime due e nelle ultime due settimane di apertura del centro.

Sempre nell’ottica del confronto competitivo, nel quale la competizione non è interpretata come fine ma come mezzo per continuare a migliorarsi, i Centri Estivi FITP ospitano anche attività agonistiche straordinariamente importanti”. Come i tornei del circuito Tennis Trophy FITP Kinder Joy of Moving, le tappe dello Junior Next Gen Italia, la Coppa delle regioni under 12 e 14 di padel, il Master del FITP Junior Program (solo a Sciacca) e come già citato anche la Coppa Mario Belardinelli e la fase finale della Coppa delle Province. “Senza dimenticare – aggiunge Dell’Edera – che nei Centri Estivi l’istituto svolge anche i corsi di formazione, allargando quindi il confronto anche agli insegnanti. E molti di loro hanno l’opportunità di partecipare come collaboratori nell’arco delle settimane, sfruttando il centro come occasione formativa”.

Un ultimo aspetto da enfatizzare – chiude Dell’Edera – è il benessere psicofisico che i Centri Estivi FITP sanno offrire ai ragazzi. Oggi, a causa della tecnologia che impoverito l’attività motoria dei ragazzi, la media per i giovani è di non più di 500 passi al giorno. All’interno dei Centri andiamo a compensare ciò che la società moderna non regala ai nostri giovani. C’è spazio per tutti: da chi già gioca a buoni livelli a chi vuole iniziare ad affacciarsi a uno degli sport di racchetta, tennis, padel, beach tennis o pickleball. I Centri Estivi sono il contesto giusto per fare una vacanza salutare, all’insegna di benessere sportivo e motorio”. Ecco spiegato come mai, generalmente, al termine di una settimana di attività i ragazzini non vogliono mai andare via.

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